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Roma-Ostia, sul caso delle medaglie l'organizzazione spiega e annuncia la consegna

  • Giacomo Zito
  • 5 mar
  • Tempo di lettura: 3 min

Blocco nella spedizione e polemiche: l'organizzazione della Roma Ostia Half Marathon chiarisce la vicenda e annuncia il piano di distribuzione delle medaglie

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L'immagine della medaglia. Cortesia della Roma Ostia Half Marathon

La 50esima edizione della Mezza Maratona Roma-Ostia, la più partecipata d’Italia, ha lasciato l’amaro in bocca ai 13mila runners che questa domenica hanno tagliato il traguardo senza ricevere l’attesa medaglia celebrativa. 


Al suo posto, gli atleti hanno ricevuto un foglio con una foto del riconoscimento e un messaggio di scuse dell’organizzazione, che ha promesso l’invio dell’oggetto nei prossimi giorni. «Siamo profondamente dispiaciuti – si legge nel comunicato distribuito ai partecipanti – e ci assumiamo le responsabilità di questo inconveniente, anche se si è trattato di un evento fuori dal nostro controllo».


La nave che trasportava le medaglie, infatti, è stata fermata molti giorni per dei controlli appena partita, accumulando un ulteriore ritardo causato da uno sciopero nel porto di Rotterdam. 


L’organizzazione: "Un danno economico e d'immagine, ma le medaglie stanno arrivando"

Di fronte alla tempesta di critiche ricevute sui social, la race director Laura Duchi ha spiegato la vicenda, sottolineando che le tempistiche di ordine e consegna sono state le stesse degli ultimi dieci anni e che questo ritardo è stato un evento eccezionale.


«Le medaglie sono già state interamente pagate da noi in anticipo, come sempre – precisa Duchi – e ora dobbiamo affrontare un ulteriore costo significativo per la spedizione a ogni singolo atleta».


Le medaglie, secondo quanto comunicato, dovrebbero arrivare in Italia entro pochi giorni. «L’azienda che effettua la spedizione ci ha garantito la consegna per domani, ma vista l’esperienza degli ultimi giorni preferiamo attendere la conferma definitiva prima di dare certezze».


Oltre all’aspetto economico, la race director evidenzia anche il danno d’immagine subito: «Abbiamo ricevuto molte critiche, alcune anche sproporzionate rispetto all’evento nel suo complesso. La RomaOstia è una macchina organizzativa enorme, fatta di centinaia di dettagli tra chiusure stradali, sicurezza logistica e sanitaria, comunicazione e servizi ai runners. Comprendiamo la delusione - continua Duchi -, siamo runner anche noi e capiamo molto bene la delusione di non aver avuto la medaglia al collo subito dopo la gara, ma l’evento non si riduce solo al riconoscimento, anche per rispetto alle centinaia tra volontari, addetti ed organizzatori che per mesi lavorano senza risparmiarsi a questo evento».


Il piano di riserva, ovvero l’invio dei coupon, è stato attivato solo all’ultimo momento, ha quindi aggiunto Duchi, «perché fino all'ultimo abbiamo sperato di potercela fare». I coupon, infatti, sono stati stampati solo il venerdì, come dimostrato anche da un preventivo revisionato e fatto mercoledì 26, quando era ormai necessario pensare a un piano di riserva - diventato poi quello attuale.


Come saranno distribuite le medaglie?

L’organizzazione ha predisposto diverse modalità per la consegna delle medaglie ai partecipanti. Gli atleti stranieri riceveranno l’oggetto direttamente a casa tramite spedizione. Per gli italiani, si sta lavorando a più soluzioni: «Stiamo cercando di capire se attivare punti di ritiro», spiega l'organizzazione, mentre per i partecipanti del Lazio e di Roma si stanno organizzando eventi dedicati alla consegna: «Vorremmo trasformare questo momento in un’occasione di incontro e celebrazione, nonostante l’inconveniente». 


Uno degli appuntamenti, quindi, «sarà sicuramente organizzato nel weekend della Maratona di Roma, durante il quale in tanti da tutta Italia saranno nella Capitale» assicura la race director. E per chi non riuscirà a ritirarla in questi modi? «Ovviamente provvederemo alla spedizione anche per loro».


Nonostante le polemiche, esacerbate anche da un post ironico sui social dei ‘colleghi’ della Run Rome The Marathon, molti partecipanti hanno manifestato sostegno e comprensione. «Abbiamo ricevuto anche tanti messaggi di solidarietà da atleti che hanno capito la situazione e ci hanno offerto il loro supporto», concludono gli organizzatori della Roma Ostia. Resta dunque l’impegno per garantire che tutti i partecipanti ricevano la meritata medaglia del cinquantenario.

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