Roma e Odessa firmano un protocollo per il patrimonio culturale

Un gruppo congiunto lavorerà alla tutela del centro storico minacciato dalla guerra

Roma Capitale e la città di Odessa hanno sottoscritto un protocollo di intenti per la cooperazione nel settore del patrimonio culturale. L’intesa prevede la creazione di un gruppo di lavoro congiunto, composto da esperti della Sovrintendenza capitolina e rappresentanti della città ucraina, con l’obiettivo di tutelare e proteggere i beni culturali.

Un'intesa nata dall’incontro tra i sindaci

Il protocollo nasce a seguito dell’incontro avvenuto l’11 luglio tra il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il primo cittadino di Odessa Gennadiy Trukhanov. In quell’occasione, le due amministrazioni avevano manifestato la volontà di avviare un percorso di collaborazione e scambio interculturale.

Una missione urgente per proteggere l’identità

Roma ha fornito sostegno al processo che ha portato l’Unesco, il 25 gennaio 2023, a inserire il centro storico di Odessa nella lista del Patrimonio mondiale dell’umanità. Il riconoscimento valorizza l’unicità architettonica della città, alla cui costruzione hanno contribuito, a partire dal XIX secolo, numerosi italiani.

Oggi il patrimonio culturale di Odessa è minacciato dalle distruzioni causate dalla guerra. Il gruppo di lavoro avrà il compito di intervenire per salvaguardare l’identità e la storia della città, in un contesto difficile ma cruciale per la sua conservazione.