Neurologia pediatrica Sant’Andrea: 20 anni di eccellenza per Lazio e Sud Italia
- Redazione La Capitale

- 11 ago
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Il centro dell’AOU Sant’Andrea di Roma, diretto dal Prof. Pasquale Parisi, è punto di riferimento per epilessia, cefalee e disturbi del sonno in età pediatrica

Da oltre vent’anni l’ambulatorio di neurologia pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea di Roma rappresenta un punto di riferimento per il Lazio e il Sud Italia nella diagnosi, assistenza e ricerca delle patologie neurologiche in età evolutiva. Diretto dal Prof. Pasquale Parisi, pediatra e neurologo, il centro è ufficialmente riconosciuto come spoke anche per alcune malattie rare neuropediatriche e ogni anno segue circa 1.800 bambini, di cui 1.300 con disturbi neurologici e 500 per problemi legati al sonno.
Epilessia, cefalee e disturbi del sonno
Le principali aree di intervento comprendono epilessie, encefalopatie epilettiche, malattie genetiche rare con coinvolgimento neurologico, cefalee primarie e secondarie, e disturbi del sonno. L’epilessia colpisce circa un bambino su 100, mentre le cefalee interessano dal 30% al 60% della popolazione pediatrica, soprattutto adolescenti, configurandosi come un problema di salute pubblica riconosciuto dall’OMS tra le principali malattie croniche. In aumento anche insonnia, parasonnie, ipersonnie di origine centrale, disturbi del ritmo sonno-veglia, apnee ostruttive e morte improvvisa in culla, spesso in associazione a patologie neurologiche o comportamentali.
Approccio multidisciplinare e ricerca
Il centro adotta un approccio multidisciplinare, avvalendosi della collaborazione con pediatri di diverse specialità, servizi di genetica medica, psicologia clinica, neuroradiologia, anestesia e rianimazione, oltre a reti clinico-scientifiche nazionali e internazionali. Tra i professionisti figurano, oltre al Prof. Parisi, il Prof. Alessandro Ferretti, la Dr.ssa Cristiana de Felice-Ciccoli e la Dr.ssa Melania Evangelisti, dirigente medico con certificazione di “Esperta di Medicina del sonno in età evolutiva”. La ricerca scientifica è supportata da numerose pubblicazioni e dalla formazione degli specializzandi dell’Università La Sapienza.
Accesso ai servizi
È possibile accedere all’ambulatorio tramite prenotazione con impegnativa del medico curante al Recup regionale. «Il consiglio è sempre quello di non sottovalutare i sintomi e di rivolgersi a un centro specializzato come il nostro se persistono e se le prime cure non hanno effetto» ha dichiarato il Prof. Parisi.











