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Il Campidoglio aumenta i buoni libro: fino a 200 euro per gli studenti e procedura più semplice

  • Immagine del redattore: Camilla Palladino
    Camilla Palladino
  • 18 lug
  • Tempo di lettura: 3 min

L’accesso ai buoni libro è stato allargato anche agli studenti in condizioni di fragilità abitativa o privi di residenza

buoni libro

Libri, dizionari, software e persino notebook e tablet. Con l’arrivo del nuovo anno scolastico, le famiglie romane potranno contare su un sostegno economico più consistente per l’acquisto del materiale didattico. Per il 2025-2026, infatti, il Campidoglio ha deciso di aumentare in modo significativo gli importi dei buoni libro e di semplificare le modalità per ottenerli, allargando l’accesso anche agli studenti in condizioni di fragilità abitativa o privi di residenza.


A chi sono destinati i buoni libro

Il contributo, destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e a quelli iscritti ai percorsi di istruzione e formazione professionale (Iefp), è rivolto ai nuclei familiari con un indicatore Isee non superiore a 15.493,71 euro. Ma la novità più rilevante è l’entità dell’aiuto: i buoni passano da 173 a 200 euro per le classi prime delle medie e le classi prime e terze delle superiori, nonché per i primi e terzi anni dei corsi Iefp (fascia 1). Per le altre classi (fascia 2), l’importo sale da 150 a 170 euro.


Come fare la richiesta

I buoni possono essere utilizzati non solo per i libri di testo, cartacei o digitali, ma anche per acquistare narrativa in lingua, dizionari, software scolastici, stampanti, usb, computer portatili e tablet, coprendo una gamma più ampia di strumenti utili allo studio. La richiesta va presentata esclusivamente online, accedendo con spid, cie o cns, tramite il portale del Comune, nella sezione dedicata al servizio «Domanda buono libro digitale». Per chi avesse difficoltà con la procedura informatica, sono attivi diversi punti di supporto: gli Urp municipali, i Centri di facilitazione digitale, i Punti Roma facile e la Rete scuole migranti.


Come usare i buoni

I buoni saranno emessi in formato pdf e potranno essere utilizzati direttamente presso le librerie e cartolibrerie convenzionate, senza anticipare denaro. Un aspetto non secondario per molte famiglie, che potranno così dotare i propri figli del necessario fin dal primo giorno di scuola, evitando i ritardi legati a rimborsi posticipati. Particolare attenzione è stata dedicata anche agli studenti e alle studentesse che vivono situazioni di disagio abitativo o fragilità sociale. Anche senza residenza anagrafica o certificazione Isee, potranno accedere comunque alla misura.


Pratelli: «Sostegno a più di 46mila studenti e studentesse»

A sottolineare il valore del provvedimento è l’assessora capitolina alla Scuola, formazione e lavoro Claudia Pratelli: «Ogni bambina e bambino ha diritto di partire con le stesse opportunità ed è nostro il compito di rimuovere ogni barriera, anche economica, che impedisce il pieno esercizio di un diritto fondamentale come quello allo studio. Questo è un tassello importante delle politiche d’inclusione ed è una misura su cui, in questi anni, abbiamo fatto molto lavoro, per renderla più efficace e sempre più fruita ed estesa. Ad oggi Roma Capitale fornisce il sostegno a più di 46mila studenti e studentesse: un dato molto significativo che ci spinge non solo a rendere il buono più ricco, e quindi davvero in grado di impattare in modo positivo sulle economie delle famiglie, ma anche a fare sempre meglio per comunicare tale opportunità in modo capillare».


Informazioni e modalità di accesso

Le domande possono essere presentate fino al 12 settembre 2025 da un genitore, dal tutore o dallo studente stesso se maggiorenne, tramite il portale dei servizi online del Comune. I richiedenti devono essere residenti a Roma (salvo casi di disagio abitativo), iscritti a una scuola pubblica o paritaria di Roma o a un corso Iefp accreditato, e in possesso di un Isee valido. Dopo la validazione, il buono digitale viene inviato via email e potrà essere speso entro il 30 novembre 2025 negli esercizi convenzionati. L’elenco delle librerie accreditate è disponibile nella sezione «Diritto allo studio» del sito istituzionale.

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