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Gualtieri e Tomassetti depongono due corone di fiori a Villa Pamphilj

  • Immagine del redattore: Camilla Palladino
    Camilla Palladino
  • 11 giu
  • Tempo di lettura: 1 min

I fiori sono stati posizionati nel punto in cui sono stati ritrovati i corpi senza vita di una donna e di una bambina neonata a pochi metri di distanza

Il sindaco Roberto Gualtieri e il presidente del XII municipio Elio Tomassetti a Villa Pamphilj
Il sindaco Roberto Gualtieri e il presidente del XII municipio Elio Tomassetti a Villa Pamphilj

Due mazzi di fiori a Villa Pamphilj. Uno portato dal sindaco Roberto Gualtieri, l’altro dal presidente del XII municipio Elio Tomassetti. Li hanno deposti nella serata di martedì 10 giugno nel punto in cui sabato scorso, 7 giugno, sono stati ritrovati i corpi senza vita di una donna e di una bambina neonata a pochi metri di distanza.


Il sindaco Roberto Gualtieri e il presidente del XII municipio Elio Tomassetti a Villa Pamphilj
Il sindaco Roberto Gualtieri e il presidente del XII municipio Elio Tomassetti a Villa Pamphilj

«Ancora oggi non conosciamo i loro nomi né la loro storia. Ma era doveroso che Roma rendesse loro omaggio, con rispetto e umanità. È stato un gesto semplice e doloroso, un piccolo segno di vicinanza e di memoria per testimoniare che nessuna vita può e deve essere dimenticata», ha detto il minisindaco Tomassetti.


Stando agli ultimi aggiornamenti emersi sul caso, il test del dna ha confermato la parentela tra le due vittime. Nel frattempo gli inquirenti stanno ancora cercando di dare loro un nome: nella giornata di ieri la questura ha diffuso le foto di tre tatuaggi presenti sul corpo della donna, spiegando che si tratta di una giovane tra i 20 e i 30 anni, con i capelli chiari, alta 164 centimetri e con un peso di 58 chili.


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