Gran finale al Circolo Canottieri Lazio: sport e storie chiudono la 61esima edizione
- Redazione La Capitale

- 23 lug
- Tempo di lettura: 3 min
La Coppa dei Canottieri, il più antico torneo di calcetto d’Europa, è molto più di un evento sportivo: è un pezzo di storia romana, un ponte tra generazioni, una festa popolare e aristocratica al tempo stesso

La «Fossa» del Circolo Canottieri Lazio è pronta ad accendersi per l’ultimo, entusiasmante atto: la Coppa dei Canottieri Cbill arriva alle sue battute finali, chiudendo la sua 61ª edizione all’insegna di emozioni, sport e mondanità. Uno spettacolo lungo un mese che si concluderà con due giornate imperdibili, tra finali mozzafiato e una serata di gala da sold-out annunciato.
Mercoledì 23 luglio le finali
Dalle 18:30 di mercoledì 23 luglio, si disputeranno le cinque finali che decreteranno i campioni delle rispettive categorie. Un programma serrato e spettacolare che vedrà in campo quasi tutti i circoli protagonisti del torneo – con la sola eccezione di Corte dei Conti e Villa Flaminia:
Over 60: Sporting Eur vs C.C. Roma | ore 18:30
Over 50: C.T. Eur vs Tevere Remo | ore 19:30
Under 22: C.C. Lazio vs C.C. Aniene | ore 20:30
Over 35: C.C. Lazio vs T.C. Parioli | ore 21:30
Assoluti: C.C. Aniene Blu vs Tevere Remo A | ore 22:30
In palio non solo i trofei, ma l'onore di custodire per un anno la Coppa dei Canottieri, storicamente restituita all’inizio di ogni edizione al C.C. Lazio, casa madre dell’evento.
Giovedì 24 luglio: gala sotto le stelle
Il giorno successivo, giovedì 24 luglio, sarà il momento del glamour: dalle ore 20:30, nella suggestiva cornice del Circolo Canottieri Lazio, si terrà la serata di gala con musica, food & wine e la tradizionale cerimonia di premiazione. Attesi volti noti dello sport e dello spettacolo, tra cui Giovanni Malagò, ex presidente del Coni. Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani, poi Bruno Giordano, leggenda del calcio azzurro ma anche Filippo Mancini, figlio del CT Roberto. Nando Orsi, ex portiere della Lazio i calciatori Valerio Barigelli, Luca Ippoliti, Andrea Rubei e Guglielmo Cobolli
e il grande Zibi Boniek, presente tra il pubblico a sostenere il nipote Matteo Santopadre.
Tra i momenti più attesi della serata, la presentazione della torta monumentale ideata da Federico Prodon, celebre pasticcere romano: un omaggio a Babbo Valiani, fondatore del calcetto a Roma. Alta due metri, decorata con eleganza ispirata alla palette cromatica del pallone da calcio e sormontata da un pallone dorato, simbolo della Coppa.
l bilancio e il saluto del presidente Condemi
Al suo ultimo mandato da presidente del CC Lazio, Raffaele Condemi ha tracciato un bilancio entusiasta: «La 61ª edizione è arrivata alle sue giornate decisive. È stato un mese di sport e spettacolo, ma il bello deve ancora venire. Vi aspettiamo tutti dalle 18.30 nello “Stadio Babbo Valiani”, per l’epilogo di un’edizione straordinaria». Anche Riccardo Viceré, vicepresidente allo sport, ha sottolineato l'anima profonda dell'evento: «In questo torneo la competizione è fortissima, ma è proprio questo il suo valore. I circoli si sfidano con passione, come accade da oltre sessant’anni».
Un torneo che è storia di Roma
La Coppa dei Canottieri, il più antico torneo di calcetto d’Europa, è molto più di un evento sportivo: è un pezzo di storia romana, un ponte tra generazioni, una festa popolare e aristocratica al tempo stesso. Dal 23 giugno al 23 luglio, 81 gare tra calcetto, tennis e padel hanno animato le notti del Lungotevere.
Oltre al C.C. Lazio, hanno partecipato: C.C. Roma, R.C.C. Tevere Remo, C.C. Aniene, Corte dei Conti, T.C. Parioli, C.T. Eur, Sporting Eur e Villa Flaminia. Otto di questi fanno parte del Club dei Circoli Sportivi Storici, patrocinatore ufficiale dell’evento.






![Sgomberato l'impianto sportivo di Mostacciano: via all’assegnazione per una nuova gestione [FOTOGALLERY]](https://static.wixstatic.com/media/f4c357_ef8cec5ba7ca4866bf110c00299de5b5~mv2.jpeg/v1/fill/w_980,h_735,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/f4c357_ef8cec5ba7ca4866bf110c00299de5b5~mv2.jpeg)




