Dall'Esquilino alle Fosse Ardeatine domenica torna la Staffetta Antifascista in bicicletta
- Redazione La Capitale

- 22 mar
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Organizzata da Sbilanciamoci! l'evento anticipa di un giorno le celebrazioni della strage commessa il 24 marzo 1944 dalle truppe nazifasciste nelle cave sulla via Ardeatina

Domenica 23 marzo torna a Roma la Staffetta Antifascista, un evento che unisce memoria storica e impegno civile. Organizzata dalla campagna Sbilanciamoci! la Staffetta è un percorso in bicicletta che, partendo da piazza dell’Esquilino, raggiungerà le Fosse Ardeatine, luoghi simbolo della Resistenza e della lotta contro il nazifascismo.
L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, vuole ricordare il ruolo delle staffette partigiane e ribadire l’importanza di difendere i valori della Costituzione nata dalla Resistenza.
«Oggi più che mai, dobbiamo essere staffette della democrazia», è il messaggio al centro della manifestazione. Un appello che risuona forte in un’epoca segnata da tensioni sociali, disuguaglianze e il riemergere di vecchi e nuovi fascismi. La staffetta non è solo una commemorazione, ma un’azione concreta per unire passato e presente, ricordando chi ha lottato per la libertà e rilanciando quei valori nella società di oggi.
Memoria e impegno: il significato della staffetta
La Staffetta Antifascista 2025 si svolge in un anno particolarmente significativo: l’80esimo anniversario della Liberazione. L'occasione può servire per riflettere sul sacrificio di chi ha combattuto contro il nazifascismo e per ribadire l’attualità della lotta antifascista. «Le staffette partigiane hanno svolto un ruolo fondamentale durante la Resistenza. Oggi, di fronte a nuove minacce alla democrazia, dobbiamo prendere il loro testimone», ha dichiarato Cecilia Begal, dell’Ufficio studi e ricerche di Sbilanciamoci!.
L’evento non si limita a guardare al passato, ma si proietta nel futuro, unendo la lotta antifascista alle battaglie sociali e ambientali di oggi. «Vogliamo costruire un’alternativa al modello neoliberista, basata su giustizia sociale, sostenibilità ambientale e solidarietà», si legge nel manifesto della campagna.
L'appuntamento è per domenica 23 marzo, con partenza alle 9.30 da piazza dell’Esquilino.











