Virus West Nile, muore 77enne a Latina: quinta vittima nel Lazio, 11 in Italia

Allarme zanzare infette: aumentano i casi, ma le autorità rassicurano

 Un uomo di 77 anni è morto all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina a causa del virus West Nile. Ricoverato in gravi condizioni dal 17 luglio, l’uomo soffriva di patologie croniche pregresse. È la quinta vittima nel Lazio dall’inizio dell’anno legata a questo virus trasmesso dalle zanzare infette.

West Nile: 11 vittime in Italia nel 2025, 5 solo nel Lazio

Con questo nuovo decesso, il bilancio nazionale dei morti per West Nile nel 2025 sale a 11 casi: 1 in Piemonte, 5 nel Lazio e 5 in Campania. L’ultimo caso si aggiunge a una sequenza di morti registrate nelle ultime settimane: il 28 luglio è deceduto allo Spallanzani di Roma un altro 77enne di Isola del Liri (Frosinone), e il 20 luglio una donna di 82 anni di Nerola è morta all’ospedale di Fondi.

Nuovi casi di West Nile sul litorale romano: segnalazioni ad Anzio e Nettuno

Il virus continua a circolare nel Lazio. Due nuovi casi sono stati confermati ad Anzio e Nettuno, località balneari del litorale romano. I Comuni coinvolti hanno avviato iniziative di prevenzione e informazione rivolte ai cittadini. Ieri si è svolto un vertice urgente tra la Asl Roma 6, i sindaci dei territori interessati e i dirigenti sanitari per fare il punto sulla situazione e coordinare le risposte.

Come si trasmette il virus West Nile: sintomi e soggetti a rischio

Il virus West Nile si trasmette esclusivamente tramite la puntura di zanzare infette. Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, circa l’80 per cento delle persone infettate rimane asintomatico, il 20 per cento manifesta sintomi lievi (febbre, mal di testa, dolori muscolari), mentre meno dell’1 per cento può sviluppare forme gravi, soprattutto se anziano o con condizioni di salute già compromesse.