Traffico, via libera della giunta capitolina per limitare all'orario notturno i lavori in centro

La novità riguarderà un’ampia area del centro della Capitale che include il centro storico, Prati, Cavalleggeri, Fornaci, area Vaticana, parte del quartiere Flaminio, San Giovanni ed Esquilino

Lavori notturni a Roma

Saranno svolti in orario notturno gli interventi nei cantieri aperti nel cuore di Roma. A fissare la nuova modalità di lavoro da mantenere fino al 31 dicembre 2024 è l'ultimo provvedimento voluto dal sindaco Roberto Gualtieri in accordo con l’assessora capitolina ai Lavori pubblici Ornella Segnalini e l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, approvato questa settimana dalla Giunta capitolina. La novità riguarderà un’ampia area del centro della Capitale che include il centro storico, Prati, Cavalleggeri, Fornaci, area Vaticana, parte del quartiere Flaminio, San Giovanni ed Esquilino. Il coordinamento delle operazioni sarà affidato all'ufficio di scopo «Sicurezza Stradale e criticità della mobilità».

Gualtieri: «Ottimi risultati con i cantieri notturni»

L'atto segue il precedente, approvato a dicembre, con cui l’assessora Segnalini aveva dato l'indicazione di effettuare lavori notturni nei cantieri della viabilità principale. Ora la modalità serale verrà estesa anche a quella municipale. Dunque tutti i lavori che si svolgono esclusivamente su strade pubbliche dovranno essere svolti in orario notturno, dalle 21 alle 6 del mattino. «Questa amministrazione - spiega il primo cittadino - ha cominciato ad introdurre la modalità di lavoro notturna per la prima volta nel dicembre del 2021 nei cantieri di rifacimento del manto stradale, riducendo in modo drastico l’impatto sulla vita dei cittadini e non influendo sulla congestione del traffico diurno. Visti gli ottimi risultati osservati, vogliamo che questa buona pratica diventi ora una consuetudine per tutti i nostri cantieri che lo permettano dal punto di vista tecnico».

Dove sarà adottato l'orario notturno

Come fa sapere il Campidoglio, infatti, la nuova modalità di lavoro sarà adottata per tutte le lavorazioni non urgenti e in tutti quei casi in cui possono essere svolte in orario notturno, senza nessun rischio per i lavoratori. Per quanto riguarda gli interventi urgenti e necessari per ragioni di pubblica sicurezza, saranno limitati alla fascia oraria diurna che va dalle 9 alle 16. Tutte le altre lavorazioni che richiedono l’allestimento di cantieri fissi, infine, dovranno essere svolte 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. «Ci siamo dati l’obiettivo - aggiunge Alfonsi - di completare la riqualificazione degli 800 chilometri della viabilità principale e lo stiamo facendo velocemente, cercando di impattare il meno possibile sulla vita cittadina. In altre occasioni abbiamo sperimentato la modalità in notturna in collaborazione con l’assessora Alfonsi per il taglio delle alberature, con Ama per la pulizia delle strade e con Acea per importanti lavori sulle condotte».

I lavori nel centro di Roma e il traffico congestionato

Al momento nel centro della città sono in corso, oltre ai lavori di manutenzione straordinaria del Giubileo, anche i cantieri dei diversi dipartimenti del Campidoglio, dei municipi, dei gestori dei pubblici servizi e di altri enti. Per questo è diventato sempre più importante imprimere una accelerazione e un alleggerimento della pressione sulla vita cittadina. «La misura approvata in giunta - conclude Patanè - ha l'obiettivo di coniugare meglio le esigenze di mobilità dei cittadini con la necessità di proseguire il più celermente possibile i lavori di ammodernamento e riqualificazione che stanno interessando la città e più in particolare le zone centrali»».