Sicurezza sul lavoro, sequestrato un cantiere impegnato nella costruzione di 18 appartamenti
- Redazione La Capitale

- 16 nov 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Le irregolarità sono state scoperte dai carabinieri nel corso di un servizio di controllo tra Prima Porta, Labaro, Settebagni, Cinquina e Bufalotta che ha portato all'identificazione di 265 persone e alla verifica su 102 veicoli

Mancanze nel rispetto delle norme per la sicurezza sul lavoro. Per questo un 37enne, rappresentante legale di un’impresa edile, è stato sospeso dall'attività imprenditoriale e il suo cantiere, impegnato nella costruzione di 18 appartamenti, è stato sottoposto a sequestro preventivo. In particolare l'uomo è stato denunciato per omessa vigilanza dell’osservanza delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e perché era sprovvisto dei documenti sulle visite mediche dei lavoratori dipendenti e sulla loro formazione dal momento che il ponteggio era inefficiente per ossidazione e privo di parapetti. Assente anche la copia del piano di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio.
Le irregolarità sono state scoperte dai carabinieri nel corso di un servizio di controllo tra Prima Porta, Labaro, Settebagni, Cinquina e Bufalotta che ha portato all'identificazione di 265 persone e alla verifica su 102 veicoli. Tra i denunciati anche un uomo di 29 anni, titolare di una frutteria, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e occupazione di lavoratori stranieri privi di permesso di soggiorno. Poi un 40enne, rappresentante legale di un’impresa di noleggio piattaforme aeree e macchinari movimento terra, per omessa vigilanza dell’osservanza, da parte dei lavoratori dipendenti, delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e di uso dei mezzi di protezione individuali.
E ancora un 75enne è stato deferito, in qualità di rappresentante legale di un’altra impresa edile, per non avere un piano operativo di sicurezza e quello di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio. Infine un 42enne, titolare di un autolavaggio, per non avere nominato il medico competente e per non avere i documenti relativi alla formazione dei lavoratori dipendenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Un'altra sanzione amministrativa è stata irrogata al dipendente di un bar pasticceria per vendita di tabacchi senza titolo.











