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Mobilità alternativa, lotta agli sprechi alimentari e inclusività: le iniziative del Sei Nazioni a Roma

  • Edoardo Iacolucci
  • 7 feb
  • Tempo di lettura: 2 min

Le partite allo Stadio Olimpico di Roma, già certificate Iso 20121, puntano a ridurre l’impatto ambientale, in collaborazione con partner istituzionali e aziende

6 nazioni
Stand, Six Nations

Il Sei Nazioni di Rugby è da oltre vent’anni un appuntamento imperdibile per Roma e per i tifosi provenienti da tutta Italia e dall’estero. Un evento che cresce ogni anno in termini di intrattenimento, accoglienza e qualità della competizione.


Nel 25esimo anniversario della partecipazione dell’Italia al Torneo, la Federazione Italiana Rugby (Fir) rafforza il proprio impegno per un’organizzazione sempre più sostenibile e inclusiva. Le partite allo Stadio Olimpico di Roma, già certificate Iso 20121, puntano a ridurre l’impatto ambientale, in collaborazione con partner istituzionali e aziende.


Mobilità sostenibile: trasporto pubblico e navette

Grazie alla collaborazione con AT, MyCicero, Moovit e MooneyGo, la FIR incoraggia l’uso del trasporto pubblico per raggiungere lo Stadio Olimpico, riducendo così l’impatto ambientale.

Bus e tram Atac porteranno i tifosi a pochi passi dallo stadio.


Navette MyCicero: tramite l’app MooneyGo, sarà possibile prenotare una navetta dalla Stazione Termini, attiva dalle 10:00 alle 20:00 (5 euro a tratta).

Moovit fornirà aggiornamenti in tempo reale su orari e mezzi pubblici.


Fir ed equoevento: meno sprechi alimentari

Da quattro anni, la Fir collabora con Equoevento Onlus per ridurre gli sprechi alimentari nelle Aree Hospitality. Nel 2025, l’iniziativa si estende anche al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village. Il cibo in eccesso verrà donato a enti caritatevoli, riducendo rifiuti e emissioni di CO₂.


Quiet Room: un ambiente inclusivo per i più piccoli

Novità 2025: la Quiet Room, creata da Sport e Salute, offrirà un ambiente sicuro e tranquillo per bambini con disabilità o disturbi dello spettro autistico. Durante Italia vs Galles, ospiterà i giovani atleti del progetto Rugby e Autismo della Primavera Rugby.


Mondo ovale responsabile

Lo Stand FIR – Mondo Ovale Responsabile, all’interno del Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village, sarà il cuore della sostenibilità del Torneo. Qui i tifosi potranno scoprire i progetti sociali della FIR: rugby nelle carceri, rugby integrato e rugby per migranti, visitare una mostra fotografica dedicata alle iniziative di inclusione. Partecipare al Photo Booth con lo slogan «Rugby: più di un gioco».


Servizio Civile Fir

Nello stand sarà possibile informarsi sul Servizio Civile FIR, che coinvolgerà oltre 84 società sportive accreditate. Le candidature per il Servizio Civile 2025/26 chiudono il 18 febbraio 2025 alle ore 14:00.


Il Sei Nazioni: un evento sempre più sostenibile

Leonardo Ghiraldini, ex Capitano della Nazionale Italiana Rugby e Consigliere Federale per la sostenibilità, dichiara:«Il Guinness Sei Nazioni è molto più di un evento sportivo: è un’occasione per promuovere inclusività e sostenibilità. La certificazione ISO 20121 è solo una tappa di un percorso più ampio, che vuole ispirare il nostro movimento e la società intera».


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