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Uno scheletro umano è stato scoperto in un terreno a La Monachina

  • Immagine del redattore:  Redazione La Capitale
    Redazione La Capitale
  • 18 lug
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 21 lug

I resti individuati durante una bonifica vicino a Malagrotta. In corso indagini della Polizia e della Procura

polizia scientifica

Una scoperta inquietante ha scosso nel pomeriggio del 17 luglio la periferia ovest di Roma. In un terreno incolto di via La Monachina, nei pressi di Malagrotta, è stato rinvenuto uno scheletro umano. La segnalazione è arrivata intorno alle ore 17.00 da parte di un uomo che stava partecipando a operazioni di bonifica all’altezza del civico 50.


Tra le sterpaglie, sul terreno, sono apparse ossa umane, appoggiate in modo disordinato, prive di vestiti visibili o altri elementi riconducibili a un’identità certa. Il rinvenimento è avvenuto nella zona della Maglianella, al confine tra ambiti agricoli e aree industriali dismesse.


Il sopralluogo della Polizia e il sequestro dell’area

Sul posto sono intervenuti gli agenti del gruppo Aurelio della Polizia di Stato, accompagnati dalla Scientifica, che ha effettuato i rilievi fotografici e tecnici dell’area. Il pubblico ministero di turno, informato del ritrovamento, ha disposto il sequestro dello scheletro e dell’intero terreno interessato.


I resti sono stati immediatamente trasferiti al reparto di medicina legale del Policlinico Gemelli, dove saranno sottoposti ad analisi approfondite per stabilire epoca della morte, cause e, se possibile, l’identità della persona.


Indagini in corso sul caso

La Procura di Roma ha aperto un’indagine per fare luce sull’accaduto. Al momento, non si esclude alcuna ipotesi: dall’evento traumatico fino alla morte naturale, passando per l’eventuale occultamento di cadavere. Saranno determinanti i risultati degli esami antropologici e forensi per definire le circostanze del decesso.


Nessun elemento, al momento, collega direttamente il ritrovamento a casi recenti di persone scomparse, ma gli investigatori stanno incrociando i dati con i fascicoli aperti negli ultimi anni in ambito cittadino e regionale.

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