Roma vieta i botti di Capodanno: approvata la modifica al regolamento di Polizia urbana

L’Assemblea capitolina introduce un divieto strutturale dal 1° dicembre al 31 gennaio. Soddisfazione di Prestipino e dei consiglieri promotori

L’Assemblea capitolina ha approvato una modifica al Regolamento di Polizia Urbana che introduce, in modo permanente, il divieto di possedere e utilizzare fuochi d’artificio su tutto il territorio comunale nel periodo compreso tra il 1° dicembre e il 31 gennaio. Il provvedimento supera definitivamente il sistema delle ordinanze sindacali temporanee adottate negli anni passati.

L’iniziativa è frutto del lavoro delle commissioni consiliari Roma Capitale e Ambiente, presiedute dai consiglieri del Partito Democratico Riccardo Corbucci e Giammarco Palmieri. Secondo quanto dichiarato da Corbucci, la misura è resa possibile dal quadro normativo europeo e nazionale e punta a tutelare la sicurezza pubblica, con particolare attenzione ai minori e agli animali domestici e selvatici.

Un atto di civiltà, contro rumore, inquinamento e disagi

Il presidente Palmieri ha sottolineato il lungo lavoro necessario per rendere il testo applicabile, evitando il rischio che la norma venisse vanificata da vizi di forma. Ha definito il fenomeno dei botti «obiettivamente fastidioso, non solo per gli animali o per i bambini, ma pure per me. Lo trovo anche piuttosto primitivo come passatempo».

Anche il consigliere Dario Nanni (Gruppo Misto) ha espresso sostegno alla delibera, aggiungendo che in periferia i botti sono spesso legati ad attività opache: «La tecnologia consente ormai l’utilizzo di droni che producono effetti visivi simili, senza il rumore amplificato che per gli animali rappresenta una tortura».

Secondo una nota congiunta dei consiglieri Corbucci e Palmieri, la decisione recepisce le istanze di cittadini e associazioni che da anni chiedono norme più restrittive: «L’accensione di fuochi pirotecnici aumenta non solo il rischio di incidenti, ma anche l’emissione di agenti inquinanti che peggiorano la qualità dell’aria. È un atto di civiltà».

La soddisfazione della Garante per gli animali di Roma Capitale

Ha espresso soddisfazione per la novità Patrizia Prestipino, Garante per la tutela e il benessere degli animali di Roma Capitale: «Ottima notizia l’approvazione della modifica al regolamento. Si tratta di una misura che va nel segno della civiltà, del rispetto dell’ambiente e degli animali, che mette al centro la salute e la sicurezza pubblica».

Prestipino ha ricordato i limiti delle precedenti ordinanze emesse a ridosso del Capodanno, definite «difficilmente applicabili», sottolineando il valore della nuova norma strutturale. Ha poi ringraziato il sindaco Roberto Gualtieri, il consigliere Corbucci e l’intera Assemblea per aver compiuto un ulteriore passo nella direzione del rispetto degli animali e dell’ambiente: «Dà la misura della civiltà di una comunità».