Prevenzione e inclusione: imprese, scuola e sanità per il benessere dei più giovani

Il progetto ha visto la collaborazione tra istituzioni scolastiche, rappresentanti del mondo imprenditoriale e sanitario

Territorio Politica Impresa

Un’iniziativa di grande valore sociale si è svolta presso l’Istituto D.S. Hypatia di via Poseidone, nel VI municipio di Roma, nell’ambito del progetto Territorio Politica Impresa. Il progetto ha visto la collaborazione tra istituzioni scolastiche, rappresentanti del mondo imprenditoriale e sanitario, con l’obiettivo di promuovere la salute e il benessere dei giovani attraverso la prevenzione e il dialogo con il territorio.

Protagonisti dell’incontro sono stati Mariastella Giorlandino, presidente di Fondazione Artemisia Ets e Confimea Sanità Lazio, e Giorgio Asquini, presidente nazionale di Confimea Sanità, che hanno condiviso la visione di un sistema integrato tra scuola, impresa e sanità.

Screening posturali gratuiti per gli studenti

Nel corso dell’evento, grazie al supporto dell’impresa Medical Support, è stata offerta agli studenti una giornata di screening posturali gratuiti. Si tratta di esami non invasivi utili a valutare lo stato di salute della colonna vertebrale e dell’equilibrio corporeo, fondamentali nella fase di crescita.

Questa attività evidenzia l’importanza di un’azione preventiva anche in età scolare e dimostra il ruolo attivo che le imprese possono avere nel sostenere il benessere delle nuove generazioni. In particolare, l’impegno dell’imprenditoria femminile è stato sottolineato come esempio virtuoso di innovazione tecnologica e sensibilità sociale.

Una rete di collaborazione tra istituzioni e imprese

L’incontro ha avuto il patrocinio e la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali e professionisti del settore sanitario, tra cui Nicola Franco (presidente Municipio Roma VI "Le Torri"), Sara Sagoleo (Ceo Medical Support), Roberto De Giorgi (Nomentana Hospital), Andrea Di Gregorio (sustainability manager Confimea) e vari docenti e dirigenti scolastici.

Il coinvolgimento della dirigente scolastica Annalisa Laudando, particolarmente attenta ai temi educativi e alla salute dei ragazzi, ha permesso di costruire un dialogo aperto su temi urgenti come l’educazione affettiva, la prevenzione del bullismo e la tutela dei più fragili.

L’impatto dei social sui giovani: un nuovo fronte educativo

Alla luce dei crescenti episodi di disagio giovanile, è emersa la necessità di approfondire l’influenza dei social media nello sviluppo degli adolescenti. A tal fine, è stato annunciato un progetto in collaborazione con l’Università La Sapienza per monitorare l’impatto delle piattaforme digitali sull’età evolutiva.

L’intervento della scuola e delle imprese, uniti da un obiettivo comune, punta a costruire un modello virtuoso di prevenzione e formazione integrata sul territorio.