Per Legambiente l'acqua dei laghi del Salto e del Turano è eccellente

Istituzioni e associazioni insieme per la tutela delle acque e lo sviluppo sostenibile del territorio

La Goletta dei Laghi fa tappa nel Lazio e accende i riflettori sul lago del Salto, dove si è svolto un incontro tra istituzioni locali, associazioni ambientaliste e amministrazioni comunali per promuovere un nuovo modello di sviluppo fondato su biodiversità, regolamentazione condivisa e green economy.

«I Laghi del Salto e del Turano hanno una qualità dell’acqua eccellente – dichiarano Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio, e Giorgio Salvucci, presidente del circolo Legambiente Valli del Salto e Turano – e i dati delle nostre analisi continuano a confermarlo anno dopo anno».

Tutti promossi i prelievi: zero criticità nei laghi reatini

I tecnici di Goletta dei Laghi hanno effettuato prelievi nelle acque dei laghi di Salto e Turano: le analisi microbiologiche hanno dato esiti completamente positivi, senza rilevare criticità. Un risultato che si conferma ormai da diversi anni, rafforzando l'immagine di un territorio ricco di potenziale e pronto ad accogliere investimenti sostenibili.

Un Contratto di Lago per il futuro del territorio

Durante l’incontro, promosso dal circolo Legambiente “Valli del Salto e Turano”, si è discusso della necessità di attivare un Contratto di Lago, strumento fondamentale per pianificare interventi condivisi tra enti locali e Regione, regolamentare in modo uniforme le aree ripariali, promuovere una fruizione sana e responsabile del territorio, rafforzare le strategie contro il rischio idrogeologico, incentivare pratiche di green economy e turismo sostenibile.

Un fronte unito tra Comuni, Provincia e Regione

Presenti all’appuntamento istituzionale Mariano Calisse, responsabile dell’Ufficio di scopo per i Contratti di Fiume e Piccoli Comuni della Regione Lazio, Roberta Cuneo, presidente della Provincia di Rieti e gli amministratori dei Comuni di Petrella Salto, Fiamignano, Marcetelli, Varco Sabino e Pescorocchiano.

Tutti hanno condiviso l’importanza di creare una governance partecipata tra enti pubblici, associazioni e cittadini per valorizzare il patrimonio naturalistico e le potenzialità economiche dell’area.

Alla scoperta dei fiordi del lago del Salto

L’incontro si è svolto sulle rive del lago, ospitato da “Oasi di Bianca” e con la collaborazione del circolo nautico “Il Porticciolo”, che ha offerto la possibilità di navigare alla scoperta dei fiordi nascosti del lago del Salto. Un’occasione per vivere da vicino le meraviglie naturalistiche di un territorio che merita maggiore visibilità e tutela.

Legambiente: «Continueremo a sostenere i Comuni per un rilancio green»

«Insieme alla Regione e alla Provincia abbiamo definito i primi passi per il Contratto di Lago - aggiungono Scacchi e Salvucci - e la nostra associazione continuerà a sostenere questo percorso. Il rilancio dell’area passa da uno sviluppo che valorizzi i piccoli comuni, la natura incontaminata e le opportunità turistiche, ambientali e socio-economiche legate alla sostenibilità».