Lazio, rinviato l'evento di presentazione di Sarri dopo le polemiche sulla chiusura ai giornalisti

La tensione è esplosa anche fuori dal campo. In queste ore, i tifosi hanno annunciato una manifestazione di protesta contro la gestione societaria. L’appuntamento è fissato per il 15 luglio alle 18:30 a largo Corrado Ricci

La Lazio ha preso posizione e ha respinto ogni accusa di voler limitare la libertà di stampa o di sottrarre il proprio allenatore, Maurizio Sarri, al confronto con i giornalisti. La società biancoceleste, in una nota ufficiale, ha ribadito «il massimo rispetto nei confronti dell’informazione e dei professionisti che seguono quotidianamente il mondo Lazio».

Un messaggio che arriva a poche ore dalla presentazione del tecnico, prevista inizialmente per domani ma rinviata alla fine del ritiro precampionato, in accordo con lo stesso Sarri. Il ritorno del mister verrà comunque ufficializzato con un evento televisivo in programma domani, 10 luglio, alle 18, in esclusiva sul sito ufficiale del Club e su Lazio Style Radio 89.3 FM. Un evento che aveva escluso la presenza dei giornalisti.

Lazio: «Non intendiamo eludere il ruolo dell’informazione»

La scelta di ospitare l’evento negli studi televisivi del Club e non in una classica conferenza stampa è stata motivata dalla volontà di offrire un prodotto «tecnologicamente avanzato, innovativo e trasparente».

La Lazio rivendica il proprio impegno verso una comunicazione moderna, capace di unire «accessibilità, qualità e trasparenza», e sottolinea come proprio oggi, per la prima volta nella storia del Club, il centro sportivo di Formello sia stato aperto alla stampa accreditata alla vigilia del ritiro, offrendo una visita completa delle strutture rinnovate.

La media company del Club, nata all’interno del Training Center, è definita un progetto «aperto, inclusivo e trasparente», pensato per produrre contenuti fruibili da tutti i media e dai tifosi. «Non intendiamo eludere il ruolo dell’informazione – si legge ancora nella nota – ma valorizzarlo, in un’ottica di collaborazione e non di contrapposizione».

Una piazza in fermento, l'appuntamento dei tifosi per domani

Ma l’assenza dei giornalisti all’evento di domani e il momento scelto per evitare un confronto diretto con la stampa era stata letti da molti come il segnale di un clima difficile. La stagione sportiva appena conclusa, ritenuta deludente, e le incertezze sul fronte del calciomercato hanno generato malumori crescenti nell’ambiente biancoceleste.

La tensione è esplosa anche fuori dal campo. In queste ore, i tifosi hanno annunciato una manifestazione di protesta contro la gestione societaria. L’appuntamento è fissato per il 15 luglio alle 18:30 a largo Corrado Ricci. Da lì partirà un corteo che attraverserà via dei Fori Imperiali per raggiungere il Campidoglio. L’obiettivo è quello di incontrare il sindaco Roberto Gualtieri e l’assessore allo Sport Alessandro Onorato, e chiedere che le istituzioni si attivino per «ridare a questa città e a questa tifoseria una squadra con ambizioni all’altezza del ruolo storico della Lazio».