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L'interrogatorio di Francis Kaufmann è previsto martedì

  • Immagine del redattore:  Redazione La Capitale
    Redazione La Capitale
  • 13 lug
  • Tempo di lettura: 1 min

 Il 46enne statunitense è accusato del duplice omicidio della compagna Anastasia Trofimova e della figlia di 11 mesi, Andromeda

L'interrogatorio di Francis Kaufmann è previsto martedì
Francis Kaufmann

È stato fissato per martedì 15 luglio presso il carcere di Rebibbia l'interrogatorio di garanzia per Francis Kaufmann, il 46enne statunitense accusato del duplice omicidio della compagna Anastasia Trofimova e della figlia di 11 mesi, Andromeda. I corpi delle due vittime sono stati rinvenuti lo scorso 7 giugno a Villa Pamphili, a Roma.


All'interrogatorio saranno presenti anche il giudice per le indagini preliminari (Gip), il procuratore aggiunto Giuseppe Cascini e il pubblico ministero Antonio Verdi, titolari del fascicolo d'indagine. Kaufmann è indagato per omicidio volontario plurimo.


Omicidio a Villa Pamphili: si cercano nel Tevere effetti personali delle vittime

Continuano le ricerche di oggetti appartenenti ad Anastasia e Andromeda nel fiume Tevere, che potrebbero fornire ulteriori elementi utili alle indagini.


Francis Kaufmann estradato dalla Grecia: arresto e trasferimento a Rebibbia

L’11 luglio Francis Kaufmann è stato estradato dalla Grecia e atterrato all’aeroporto di Ciampino, dove avrebbe dato in escandescenze minacciando di "denunciare tutti". Dopo un controllo sanitario presso il Policlinico Tor Vergata, è stato trasferito nel carcere romano.


Le indagini hanno fatto emergere una seconda identità assunta da Kaufmann: l’uomo si sarebbe fatto passare per Rexal Ford, costruendo una rete di bugie per anni e ingannando amici e conoscenti.


Le parole dei legali della famiglia Trofimova

Secondo gli inquirenti esisterebbero «forti elementi di responsabilità» nei confronti di Kaufmann, sebbene l’inchiesta sia ancora nelle fasi preliminari. Intanto, i genitori di Anastasia Trofimova sono arrivati a Roma per seguire da vicino l’evolversi del caso.


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