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L'incendio tra Fiumicino e Roma era doloso: trovato punto di innesco in via delle Arti

  • Immagine del redattore:  Redazione La Capitale
    Redazione La Capitale
  • 10 lug
  • Tempo di lettura: 1 min

La polizia di Fiumicino, intervenuta su disposizione del sindaco Mario Baccini, ha individuato sul posto un chiaro punto di innesco

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L'incendio di ieri che ha interessato l’area al confine tra Fiumicino e Roma, nei pressi di via delle Arti, lambendo la zona del polo commerciale Commercity, ha preso il via dalla vegetazione secca ed è stato alimentato al vento. Per alcune ore, il fumo ha reso necessario anche lo stop temporaneo della circolazione ferroviaria. A distanza di poco, arriva la conferma sull’origine del rogo: è doloso.


La polizia di Fiumicino, intervenuta su disposizione del sindaco Mario Baccini, ha individuato sul posto un chiaro punto di innesco, nei pressi della sede Sda: una bottiglia di plastica contenente, con ogni probabilità, materiale infiammabile. L’area è stata messa sotto sequestro e le indagini sono ora affidate alla magistratura, supportate anche dall’analisi delle immagini di videosorveglianza della zona.


Le parole del sindaco

«Non si tratta di episodi isolati, ma di una vera e propria incendio– ha dichiarato il sindaco Baccini – Confido nel lavoro degli inquirenti affinché venga fatta piena luce e i responsabili siano perseguiti secondo la legge».


A Fiumicino otto incendi in meno di due settimane

Preoccupazione anche tra i residenti, soprattutto nella zona di Parco Leonardo, dove si segnalano otto incendi in meno di due settimane. Il comitato di quartiere chiede maggiori controlli, bonifiche periodiche e l’installazione di fototrappole per contrastare il fenomeno.




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