Ferragosto nel Lazio: divieti e controlli rafforzati sulle spiagge, Torre Flavia off limits
- Redazione La Capitale

- 15 ago
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Falò vietati, stop a vetro e alcolici non autorizzati, accessi limitati e aree interdette per proteggere ambiente e sicurezza

Per Ferragosto, lungo la costa laziale da Gaeta a Montalto di Castro, sono in vigore divieti e controlli straordinari. Vietata l’accensione di falò e fuochi non autorizzati, la vendita di bevande in contenitori di vetro e l’uso di lanterne cinesi. In diverse località, come ad Anzio, sono proibiti anche legna, carbone e spettacoli pirotecnici. Alcune spiagge prevedono chiusure serali anticipate e ingressi sorvegliati per garantire la sicurezza.
Nel territorio della provincia di Latina, che comprende Fondi, Formia, Gaeta, Latina, Minturno, Ponza, Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga, Terracina e Ventotene, è attivo un piano straordinario della prefettura con divieti assoluti di falò e vendita di alcolici non autorizzati. Ad Anzio, nelle spiagge Arco Muto Nord e Sud, l’accesso è vietato dalle 21 alle 7, anticipato alle 19:30 nei giorni 13, 14 e 15 agosto, con sanzioni da 1.000 a 3.000 euro per i trasgressori.
Ladispoli: bagno di mezzanotte solo in area sorvegliata
A Ladispoli, il bagno di mezzanotte sarà consentito esclusivamente nel tratto di Marina di Palo tra la spiaggia inclusiva e il Resort Riva di Palo, fino all’1:30 e con presenza di personale abilitato al salvataggio. «Ringrazio il vicequestore De Angelis, il comandante dei Carabinieri Polizzi, il comandante della Locamare Vitale, la Guardia di Finanza e la Polizia Provinciale per la disponibilità ed il grande sostegno dato alla nostra città», ha dichiarato il sindaco Alessandro Grando.
Il primo cittadino ha ricordato l’impegno dell’amministrazione per evitare che spiagge e siti naturalistici vengano «conquistati da persone poco rispettose della natura». Il consigliere Pierpaolo Perretta ha aggiunto che l’obiettivo è «trovare il giusto equilibrio tra sano divertimento e rispetto del territorio».
Torre Flavia chiusa per proteggere flora e fauna
Per il secondo anno consecutivo, la Palude di Torre Flavia e la sua spiaggia saranno interdette per la notte di Ferragosto e il 15 agosto. L’area, “monumento naturale” e zona di protezione speciale, è habitat per specie rare come il cavaliere d’Italia e il fratino. «Negli anni passati la moltitudine di persone presenti ha causato ingenti danni alle strutture, staccionate e palizzate», ha ricordato la sindaca di Cerveteri, Elena Maria Gubetti.
L’accesso è vietato sia dall’arenile che dall’ingresso sul Lungomare dei Navigatori Etruschi, lato sud, e tutti i varchi saranno presidiati. «Sono previste sanzioni fino a 500 euro», ha avvertito Corrado Battisti, responsabile dell’area. A Ladispoli, il divieto riguarda anche la frazione di Marina di San Nicola, dalle 19:30 del 14 e 15 agosto.
Oltre ai falò, sono vietate le lanterne cinesi, considerate «un vero pericolo per l’ambiente» e «spesso causa di innesco di incendi». Le amministrazioni comunali invitano cittadini e turisti a rispettare le regole per tutelare un ecosistema unico.










