Dal «metaverso sonoro» alle installazioni, apre il Parco dell'arte al casale Ceribelli
- Titty Santoriello Indiano
- 16 lug
- Tempo di lettura: 3 min
Per quattro giorni l’ex bocciofila, il parco urbano e gli spazi interni del Casale Ceribelli in VIII municipio saranno animati da in un ricco programma che unisce linguaggi artistici contemporanei, pratiche partecipative e sperimentazione sensoriale
Nell'estate romana, tra eventi e arene sotto le stelle, apre un nuovo spazio culturale con installazioni, mostre, esperienze immersive e momenti di aggregazione al casale Ceribelli. In viale Pico della Mirandola, in un'area tra Tor Marancia e l'Eur - nell'VIII municipio - dal 17 al 20 luglio andrà in scena il Parco dell’Arte. Con l'organizzazione di Lostinlayout Gallery e Piano Zer0, per quattro giorni l’ex bocciofila, il parco urbano e gli spazi interni del Casale saranno animati da in un ricco programma che unisce linguaggi artistici contemporanei, pratiche partecipative e sperimentazione sensoriale.
«Il Parco dell’Arte nasce dal desiderio condiviso di restituire alla periferia un luogo vivo e accogliente dove l’arte diventa occasione d’incontro tra generazioni, visioni e bisogni», dicono a La Capitale Giovanni Morelli di Lostinlayout Gallery e Claudio Guerrieri di Piano Zero.
«In un quartiere con pochi spazi dedicati ai giovani - aggiungono - vogliamo costruire un punto di riferimento che sia realmente aperto a tutti: un centro ageless, capace di superare le barriere anagrafiche e sociali, promuovendo dialogo, ascolto e creatività condivisa». Con questa prima occasione, spiegano Morelli e Guerrieri, «inauguriamo un processo di rigenerazione che è insieme culturale, sociale e poetico». Ma il Parco dell’Arte è anche «una promessa di futuro - concludono - un invito a tornare a immaginare insieme».
Una nuova stagione per l'ex bocciofila
In apertura ci sarà «Sboccia»: un intervento site-specific che segna simbolicamente l’inizio di una nuova stagione per l'ex bocciofila. Dieci tra i migliori artisti nazionali - Silvio Coiante, Leonardo Crudi, Elia900, Camilla Falsini, Lucamaleonte, Marco Rea, Or- ghone, Sten&Lex, Daniele Tozzi e V3rbo- saranno coinvolti nella creazione di stendardi artistici lungo il perimetro dell’area, trasformando il campo da gioco in un dispositivo poetico e rigenerativo. In parallelo, è attiva su Catawiki un’asta speciale delle stesse opere installate. L’asta si concluderà il 20 luglio 2025. Un’occasione per sostenere il progetto e portare a casa un’opera unica, contribuendo alla rigenerazione culturale e urbana dell’ex bocciofila.
Il rifugio di visioni
Al centro del parco troverà spazio «Il nido», una particolare installazione geodetica a cura di Spaghetticreative: una cupola che fonde arte, natura e tecnologia, proponendosi come landmark esperienziale e rifugio di visioni. «Un’architettura leggera, attraversabile - spiegano gli organizzatori - che diventa simbolo dell’ibridazione tra organico e artificiale.
«Metaverso sonoro»
The Sound garden: out of sight, ideato da The astronut Studio offrirà, invece, ai visitatori un’esperienza sonora fuori dalla vista. Attraverso un’app gratuita, il pubblico sarà guidato da suoni ambientali e paesaggi acustici in un «metaverso sonoro» che riflette l’impatto dell’essere umano sul pianeta. Un percorso immersivo e inclusivo dove orientarsi senza occhi, ma con l’udito.
Pank art, a cura di Paula design studio, trasforma la piazzetta del parco in uno spazio di sosta e incontro attraverso una serie di sedute artistiche mobili. I visitatori sono invitati a sedersi direttamente su un’opera d’arte, sperimentando una relazione diretta e partecipativa con l’installazione.
Dai cortometraggi alla performance di light e video projection
Non mancherà il cinema, con Wow Tapes: sarà proiettato Showreel Wow Tapes, un cortometraggio girato in Costa Rica. Seguiranno il cortometraggio girato in Afghanistan per Emergency e quelli a Siracusa e a Napoli. Si potrà assistere al trailer del documentario «Il Ragazzo Con il Libro Sotto il Braccio» e al cortometraggio sulla storia di una donna che vuole coronare il suo sogno in un settore prettamente maschile.
Flxer propone, invece, una performance di light e video projection che intreccia luce, segno e materia in un dialogo poetico con lo spazio. L’intervento si configura come un’azione visiva fluida e pulsante, capace di trasformare l’ambiente in superficie sensibile e vibrante.
Dj set con musica elettronica e sperimentale
Completano il programma i Dj set che ogni sera, a partire dalle ore 18:00, animeranno lo spazio con selezioni sonore dal vivo. Si alterneranno in consolle: Uomoblu, Lostinlayout, Pearl river sound, e Chaos/Order in una line-up che attraversa linguaggi elettronici, sperimentali e ambienti sonori contaminati.
Gli spazi interni del Casale ospiteranno la mostra Beyond the Gaze, un dialogo visivo tra le poetiche di Michael Irabor e Tiberio D'Aquino. Volti, maschere, identità e trasformazione diventano i temi centrali di un confronto tra visioni artistiche radicali e complementari, capaci di interrogare lo sguardo contemporaneo.
