«Città del sole» apre al pubblico: visite guidate e cultura aspettando il fine lavori della biblioteca
- Titty Santoriello Indiano
- 6 mag
- Tempo di lettura: 3 min
La cittadinanza, le scuole, le università e le associazioni potranno visitare il cantiere e osservare la trasformazione dell'ex deposito Atac in via della Lega Lombarda, in attesa che siano completati i lavori della biblioteca

Apre al pubblico il cantiere dove nascerà la biblioteca civica di Città del sole. Qui, in via della Lega Lombarda, tra la stazione Tiburtina e piazza Bologna, la cittadinanza potrà osservare come si sta trasformando l'ex deposito Atac. All'ingresso, a partire da venerdì 9 maggio, i visitatori saranno accolti da un display analogico con frasi, citazioni, messaggi e tributi ad alcune personalità del mondo della cultura e della conoscenza.

Come sarà la biblioteca
Dopo la costruzione del complesso residenziale e lo stop dei lavori dovuto al ritrovamento di reperti archeologici, entro la fine del 2025, anche lo spazio pubblico sarà completato con un progetto di 4 milioni 360mila euro. L'ampia area centrale, un tempo usato per la manovra degli autobus, sarà trasformata in un open space con tavoli, scaffali per i libri e angoli per la lettura con divani e sedute. La biblioteca si svilupperà su due pian dove verranno realizzate sale polifunzionali per eventi culturali, proiezioni e mostre d'arte. Altre aree al piano superiore - raggiungibili con due ponti sospesi - saranno dedicate a bambini e ragazzi e saranno riservate allo studio e alla lettura.
Visite guidate, performance e laboratori didattici
In attesa di vedere l'opera completata, il II municipio con l’impresa Ccc Costruzioni Civili Cerasi - che si sta occupando di eseguire i lavori - e lo studio di progettazione Labics, hanno organizzato l'iniziativa «Posa del primo libro» per invitare le cittadine e cittadini a portare con sé un testo da lasciare simbolicamente alla futura biblioteca, per contribuire così alla sua fondazione. In questa occasione lo spazio sarà accessibile per visite guidate, performance e laboratori didattici. L'area diventerà, così, un cantiere-evento secondo il progetto ideato da Gianfranco Dioguardi che trasforma i cantieri urbani in spazi pubblici temporanei di partecipazione, cultura e formazione.

Quando apre il «cantiere-evento»
Il primo appuntamento è in programma per venerdì 9 maggio dalle ore 18 alle 22 con l'inaugurazione del cantiere - evento insieme agli organizzatori e ai rappresentanti istituzionali tra cui la presidente del II municipio Francesca Del Bello. Si proseguirà sabato 10 maggio dalle 10 alle 13:30 e dalle 16:30 alle 22. Domenica 11 maggio lo spazio sarà visitabile dalle 10 alle 16. Un'altra apertura straordinaria ci sarà sabato 24 maggio quando si potrà prenotare la visita con Open house Roma, l'evento annuale dedicato alla scoperta del patrimonio architettonico della città rendendo accessibili edifici normalmente chiusi.
Le installazioni e l'omaggio a Pasolini
Durante le tre giornate, oltre alle visite guidate, sarà possibile assistere all' installazione luminosa Pulse di Cristian Rizzuti, realizzata attraverso cento lampeggianti rossi da cantiere prodotti dalla storica azienda Sisas. Poi ci sarà la performance di lettura, ideata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma. Inoltre verrà allestito un banner, posto all’ingresso del cantiere, dove sarà riportata la citazione «È particolarmente semplice: si tratta di leggere insieme» di Emma Castelnuovo tratta dal libro «La via della matematica». Un ulteriore omaggio sarà reso anche al pedagogista Alberto Manzi - insegnante nella vicina scuola Fratelli Bandiera - e al suo programma televisivo «Non è mai troppo tardi». Infine, in occasione del cinquantenario della morte di Pier Paolo Pasolini sarà realizzato un allestimento dedicato alla sua opera.

La partecipazione
Il cantiere - evento rientra nell’ambito della rassegna «Festa della Lettura» e coinvolge gli studenti della scuola Fratelli Bandiera che, dopo aver svolto in classe un laboratorio didattico mirato all’autoproduzione di un piccolo libro, lo leggeranno all’interno del cantiere alla presenza dei genitori. Le visite guidate saranno aperte alla cittadinanza ma anche ad altre scuole, alle università e alle associazioni. L’iniziativa, curata da Francesco Maggiore con il coordinamento di Giorgia De Giorgi, Carlo Picerno e Michela Rondinone, «è un omaggio alla biblioteca come luogo di incontro, memoria e innovazione sociale», spiegano gli organizzatori. «Gli eventi, a ingresso libero, si prefiggono di coniugare arte, cultura e partecipazione, creando momenti di confronto e di riflessione sul progetto di restauro in corso - concludono - che vedrà presto aprirsi un nuovo e strategico presidio culturale sul territorio».











