Tor Bella Monaca, armato di piccone danneggia auto della polizia. Franco: «Situazione sempre più grave»
- Redazione La Capitale

- 12 dic 2024
- Tempo di lettura: 2 min
L’intervento dei carabinieri della stazione di Tor Bella Monaca ha portato all’arresto del responsabile, con delle difficoltà

Un grave episodio di vandalismo si è verificato questa mattina nel quartiere Tor Bella Monaca. Un uomo, identificato come cittadino nordafricano, ha scavalcato la recinzione del parcheggio della polizia in via Natale Balbiani, nel VI municipio, e ha danneggiato cinque macchine utilizzando un piccone. Nel bloccare l'uomo un agente è rimasto ferito
Tor Bella Monaca, ferito da una picconata un carabiniere
L’intervento dei carabinieri della stazione di Tor Bella Monaca ha portato all’arresto del responsabile, con delle difficoltà. È infatti finito in ospedale, al policlinico Tor Vergata, uno dei due carabinieri intervenuti nel parcheggio seminterrato sotto la sede del VI municipio per bloccare l'uomo.
Sul posto, avvisati da un passante che aveva notato la scena, sono intervenuti il comandante della compagnia di Frascati e il comandante della stazione di Tor Bella Monaca, in quel momento all'interno del municipio per una conferenza su truffe agli anziani. È uno dei due che è stato colpito al braccio dal piccone.
Il presidente Franco: «Situazione sempre più grave»
L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza nel quartiere, come sottolineato dal presidente del municipio, Nicola Franco: «Proprio ieri avevo chiesto l’intervento dell’esercito, considerando l’aumento della criminalità. Quanto accaduto oggi dimostra che la situazione è sempre più grave. Se invece delle auto avesse colpito un passante?».
A fare eco alle sue parole l'intervento di Svetlana Celli, presidente dell'assemblea capitolina. «Ringrazio le forze dell'ordine che hanno prontamente individuato il responsabile. È fondamentale lavorare insieme per garantire maggiore protezione ai cittadini e restituire serenità a questa comunità. La sicurezza e il contrasto a qualsiasi fenomeno di violenza e criminalità deve essere una priorità comune, senza farne però una questione di bandiera ideologica».











