Al Celio sono stati rimossi 150 parcheggi, protestano i residenti: «Senza alternative o spiegazioni»

La protesta dei residenti non è rimasta inascoltata ed è stato fatto un sopralluogo dalla polizia locale. per il Giubileo delle Confraternite la piazza del Celio servirà per il montaggio delle statue sacre

«In una giornata sono spariti 150 stalli auto dal Celio, senza alternative né spiegazioni». Questa la motivazione alla base della lettera inviata al sindaco di Roma Roberto Gualtieri dai residenti del centro, per far fronte al problema dei parcheggi che sono stati tolti dalla disponibilità dei cittadini da martedì scorso al 26 maggio per il Giubileo delle Confraternite.

«Da un lato la manutenzione dei marciapiedi, lo spazzamento delle strade, la rimozione del verde infestante sono carenti e rappresentano il segno di una debole presenza dell'amministrazione nel Rione. Dall'altro, tuttavia, quando l'amministrazione manifesta la sua presenza lo fa senza preavviso e in danno ai residenti, come accaduto ieri», si legge nella missiva dei residenti. Perchè a quanto pare, nel programma del Giubileo delle Confraternite, piazza Celimontana servirà come area di montaggio delle statue sacre.

Piazza Celimontana

La lettera non è rimasta inascoltata e, secondo quanto raccontato dai residenti, è stato fatto un sopralluogo dalla polizia locale, in seguito al quale è stato deciso di «trasformare le strisce gialle per i pullman su via della Navicella in strisce blu accessibili a tutti fino alla fine della ‘Processione delle Confraternite. Il provvedimento sta per essere adottato, ne ho parlato ora con la polizia locale», scrive Francesco Carpano.  Infatti qualcuno ha annunciato sui sociale che 12 posti auto sono tornati liberi su piazza Celimontana, a spina di pesce e bianchi: «Correre!», aggiungono ironicamente.

A mediare tra la cittadinanza e l'amministrazione capitolina il consigliere capitolino Riccardo Corbucci, che ha ottenuto che, «con decorrenza immediata e fino a cessate esigenze», una determina per la  «sospensione delle aree di sosta riservate ai bus turistici esistenti in via della Navicella sul lato destro della strada nel tratto e verso da via di Sant'Erasmo a via di Santo Stefano Rotondo»

Rimane però insoluto un altro fatto, ovvero quello di come la deroga al divieto di parcheggio a piazza Celimontana per i dipendenti dell'ospedale militare del Celio, non ovvi al problema dei parcheggi non utilizzati dai dipendenti dell'ospedale ma a pagamento per i residenti. Sul tema «la polizia locale si è presa l’impegno di verificare l’effettivo utilizzo di quei parcheggi per ammettere anche i residenti negli spazi liberi».